Se mi metto in macchina in 20 minuti sono in spiaggia (magari 30 se becco traffico partendo negli orari sbagliati) .
Ho sempre adorato il mare...il rumore delle onde...l'odore... la brezza...la sabbia...le conchiglie.
Fin da bambina.
Ero piccina picciò quando ci sono andata per la prima volta.
Io sono nata a marzo e già a fine giugno mi ci portavano.
Ero poco più che un'ameba e già respiravo l'aria del mio mare.
Un po' di anni dopo i miei avevano preso una roulotte, bella grande, con una tenda veranda che ...nemmeno il mio salone!
Andavamo a fare campeggio per due mesi...ma non parlo di campeggio come lo conoscete voi, no no.
Allora si poteva fare ancora il campeggio libero ed era nà figata.
Mio padre aveva scovato una bella spiaggetta vicino a Teulada.
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Credo fosse proprio questa |
Stupendo! nessun problema per l'acqua dolce...non potabile ma utilissima per tutto il resto. Tutti i campeggiatori si erano quotati ed avevano messo una pompa a mano (con una leva si estraeva l'acqua).
Non andavamo da soli...con noi c'era una famiglia di amici dei miei e con i figli siamo cresciuti insieme.
Inoltre c'erano anche alcuni francesi, toscani e mi pare anche dei genovesi. C'era posto per tutti...nessuno si attaccava allo spazio degli altri.
Ben lontano dal campeggio organizzato di oggi, dove se ti scappa un peto dentro la tua roulotte senti le risate di 50 persone, dove tutto quello che fai o dici diventa una notizia per il resto del campeggio. No...lì non era così.
Dunque, facciamo un salto di un decennio.
Andavo al mare con gli amici al Poetto ( QUI parlo del disastro che i politici hanno combinato alla spiaggia)....Prima in autobus, e facevamo un casino esagerato, divertimento per tutti, poi andavo con il mio SI Piaggio...rosso, mitico, insostituibile amico di scorrazzate.
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Preciso preciso al mio! ( foto da internet) |
Poi, ancora anni dopo.
Avevo l'auto e se c'era qualcuno con me bene, altrimenti andavo anche da sola...al mare presto presto, piazzata lì dalle 8.
Foto fatta da me al mio Poetto....ore 9 del mattino |
Ecco...sono arrivata al punto del discorso: il sole!
Vuoi perchè ho passato mesi e mesi ed anni (sommando tutte le estati della mia vita) sotto il sole...Vuoi perchè non sono più di primo pelo e magari l'età conta....bè...adesso non lo reggo più.
Con estremo dispiacere.
Non ce la faccio a stare, come un tempo, come una lucertola, per ore ed ore, a bruciarmi la pelle.
Due anni fa mi è venuto un eritema orrendo, nonostante la mia crema solare a protezione 50, ed è stata la goccia che ha fatto traboccare... la mia pazienza!
Chiaramente miei figli ci vogliono andare...ed anche a me piace ancora....Ma sto più che altro sotto l'ombrellone e solo la mattina... Andare tutto il giorno mi spossa, mi risucchia l'energia vitale, già dal primo pomeriggio le gambe non mi reggono.
Mi sento in colpa perchè spesso e volentieri evito ed i bambini ci restano male perchè a loro invece piace molto ...e come biasimarli?
Ma io davvero non ce la faccio più a reggere il caldo...i raggi solari addosso.....
Capita che, durante la settimana, i bambini vadano di più con mio marito che con me.
Di certo c'è che anche il sole è diverso....ma questo non lo dico io, lo dicono gli scenziati.
Ditemi un po': succede anche a voi?
Siete cambiate da quando eravate ragazze ad ora, che siete adulte, sotto questo aspetto?
Su, rincuoratemi...ditemi che non sono sola!