Lettori fissi

mercoledì 25 luglio 2012

Al mare. Il Poetto.

Oggi vi voglio far vedere quanto è trasparente il mare dove vado più frequentemente, ma per vederla dovete arrivare alla fine del post.
Si chiama il Poetto o Spiaggia del Poetto.
Immagine dal web
Una spiaggia che "fu" di sabbia bianchissima come farina...era splendida! Guardate il colore in questa foto. Era una spiaggia degna e anche meglio del miglior mare dei Caribi, ed immaginatevi una spiaggia così a 20 minuti da casa!!!
Le maree ed il  vento hanno letteralmente "mangiato" una striscia di spiaggia molto grande tale da ridurla di molto....troppo!! Chiaramente tutto ciò è successo negli anni, in molti anni. 
Fino al 1986 lungo la spiaggia del Poetto c'erano i "casotti"


I casotti erano delle costruzioni a palafitta fatte interamente di legno. Erano di proprietà e passavano così di generazione in generazione sempre all'interno delle stesse famiglie. A parte chi , magari, li vendeva. Ma era una cosa davvero molto, molto rara. C'era però qualcuno che li affittava.
La gente (anche noi) andava al mare con l'appoggio di un posto dove poter pranzare, riposare, cambiarsi, stare all'ombra. Cerano tante fontanelle sparse per il litorale e tutti prendevano l'acqua da lì per farsi le docce.
Il posto in spiaggia, nonostante i casotti, c'era per tutti...assolutamente per tutti!
 Così era il Poetto visto dall'alto.
1986.
Ci fu chi pensò bene...eh si!...di demolire TUTTI i casotti per eliminare queste proprietà private su spiaggia pubblica.
Male fece.
I casotti fungevano come gli alberi per una montagna, grazie alla loro presenza la sabbia restava lì e non volava via nemmeno con il vento forte...faceva mulinelli attorno ai casotti creando  delle dune pazzesche di sabbia finissima bianca....ma non volava via!
La decisione fu presa ed iniziarono a demolire e ...della serie "si salvi chi può"...qualcuno riuscì a salvare il proprio casotto sradicandolo e portandoselo via. In qualche terreno ancora se ne vede qualcuno.
I danni furono pazzeschi. La spiaggia per anni e anni rimase piena di detriti, schegge di legno, pezzi di cemento, chiodi arrugginiti...Un disastro.
Da lì in poi fu uno scatafascio.
 La sabbia aveva iniziato ad andare via..e man mano che andava via dalla spiaggia, la stessa retrocedeva sempre più verso la strada.
Passano gli anni e si inizia a sentir parlare di "ripascimento"..cioè andare a prendere sabbia altrove e aggiungerla dove mancava.
Bè l'idea era come a voler curare un dito che ha una spina con una pomata...se prima non togli la spina non guarisce nemmeno con le pomatine...Qui era la stessa cosa...prima di rimettere la sabbia avrebbero dovuto far sì che non se ne volasse più via altrimenti non sarebbe servito a nulla....ed infatti...
Hanno fatto un danno....ma un danno inestimabile..Povero Poetto..
Guardate un po'.
2002 Anno del disastro.
Guardate la sabbia sotto i piedi di quelle persone e la sabbia davanti a loro che esce dall'idrovora!
Hanno pompato sabbia nera!!!!!!! Che onta!!
La differenza della sabbia era stratosferica....Hanno rovinato tutto.
La sabbia era stata presa a largo tramite l'idrovora Argoon..portata qui da chissà dove (non ricordo e non voglio ricordare!) per fare questa operazione!

Qui su vedete com'era, prima (in alto) e dopo il ripascimento (sotto), un tratto della spiaggia.
Quella costruzione che vedete in mezzo all'acqua si chiama "La Rotonda" ed è conosciutissima da chiunque qui a Cagliari...Un posto tipico...che è sempre stato nell'acqua, da sempre! Guardala lì con la sabbia "nera" intorno a lei...com'è triste!!!!...Ma volete mica vedere com'è adesso dopo dieci anni? eccola!! 
Fotografata da me qualche giorno fa
Ma guarda un po'! L'acqua si è ripresa il suo spazio..
Lo schifo di lavoro che hanno fatto non è servito a nulla se non a scempiare il posto.
Per almeno 4 estati l'acqua, che era sempre stata trasparente e cristallina, è diventata grigia, opaca, torbida e non si vedevano nemmeno i piedi in 20 cm di acqua...Io la chiamavo L'Orzata!...Abominevole!
Il Poetto visto dalla Sella del Diavolo.
Sono dovuti passare anni ma adesso almeno l'acqua è di nuovo trasparente e pulita.






Non è bianca...non è come la spiaggia che io ho avuto la grande fortuna di conoscere e di viverla!
Che colore!!!!!!!

*Tutte le immagini tranne quelle firmate da me sono state prese dal web




AGGIORNAMENTO del 26-07

Siccome ho ricevuto un commento ANONIMO in cui mi si diceva che i casotti erano abusivi....Sono andata a prendere informazioni, più precise delle mie, e vorrei chiedere al gentilissimo lettore ANONIMO di andare a leggere un documento sul Poetto in QUESTA PAGINA.. nel sito Cagliarifornia.eu
Ti metto comunque un piccolo stralcio del documento:
"Nel 1924 il Comune ottenne dallo Stato la concessione di 283 mila metri quadrati di spiaggia, e così furono impiantati i casotti e le colonie marine, prima delle quali risaliva però già al 1917. Nel corso degli anni '20 e fino agli anni '30 sorsero ben 37 edifici, gestiti in un primo tempo dalle associazioni religiose e successivamente, con la venuta del regime, dalle organizzazioni fasciste."

69 commenti:

  1. Ci sono passata proprio 10 giorni fa...non la conoscevo prima dei lavori e non sapevo nulla dei Casotti...erano molto caratteristici e poi che fastidio davano??? Quando hanno aggiunto la sabbia ho sentito lamentarsi tantissime persone quando scendevo...per fortuna la natura non si fa sopraffare dall'uomo e si è ripresa il suo spazio!!

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    1. Non puoi capire la bellezza della spiaggia di sabbia bianca e finissima che era un tempo che fu! Certo che tutti si sono lamentati...E' come se a Roma decidessero che è meglio tinteggiare il Colosseo per non farlo rovinare dalle intemperie!!!

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  2. Hai ragione...hanno fatto uno scempio...
    Peccato, davvero!

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  3. Cara Biancaneve con questo post hai dimostrato delle cose molte interessanti, le spiagge più o meno sono state possiamo dirlo rovinate hanno tolto ciò che era la natura, si sono trasformate in una vera industria balneare.
    Con questo non è che non siano belle ma manca quel tatto di sentimentale che il mare una volta dava.
    Le foto sia le tue e anche quelle prese dal web sono bellissime da ammirare veramente.
    Buona serata cara amica, un abbraccio forte forte.
    Tomaso

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    1. Grazie Tom..Purtoppo le decisioni sbagliate hanno fatto danno...devi sapere che in questi anni ci sono stati processi e condanne per questo scempio!!
      Un bacio grande

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  4. Peccato per il cambiamento avvenuto, però restano posti magnifici i tuoi, che colori!:-)

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    1. Si...è bellissimo e la cosa migliore è che è davvero a due passi..

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  5. Adesso mi vuoi dire che delle costruzioni abusive erano la salvezza della spiaggia??
    Povera Italia...

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    1. Non lo dico io....E' così, anche se non piacevano a molti, i casotti erano lo strumento che teneva la sabbia ferma in spiaggia. Quando sono stati costruiti non erano abusivi...non credere che fosse un campo nomadi....Inoltre vorrei dire che mi spiace davvero leggere un commento così senza firma.

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    2. Vorrei che tu, Lettore anonimo, andassi a leggere l'articolo di questa pagina web

      http://www.cagliarifornia.eu/2010/08/poetto-brevi-cenni-di-una-storia.html?showComment=1343320423714#c3953785395163192524

      Forse ti renderai conto che i casotti NON sono nati abusivi....c'era l'autorizzazione del comune!!!!

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  6. Che peccato davvero... era bellissima prima!
    Ci hanno provato, ma come hai detto tu "la natura si è ripresa il suo spazio"!!!!
    Conosco bene le spiagge della sardegna...spiagge bianche magnifiche!!!!!!Sere

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    1. Quindi sei una fan della mia isola???? heheheh certo che posso dire con facilità:" e chi non lo sarebbe?"
      Un bacione

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  7. Da noi hanno fatto lo stesso furbissimo lavoro estirpando dei cespugli che crescevano selvatici nella sabbia. Da allora devono mettere palizzate e reti e schermi di legno ogni fine stagione, per evitare che il vento si porti via tutta la spiaggia...
    Per lo meno nessuno ha avuto manie di grandezza come da voi, facendo quello scempio di lavori...
    Meno male che comanda il mare

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    1. Vedi, la scempiaggine umana a cosa porta? I nostri casotti davano lo stesso risultato dei vostri cespugli!!!
      Fai conto che il ripascimento è stato fatto per chilometri!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  8. E io me la ricordo immensa, con la sabbia fine fine e bianca. Talmente bianca che abbagliava. Ci sono rimasta male

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    1. Eu....non ricordavo questo piccolo particolare....sei sarduzza anche tu?
      Brava Eu....abbagliava...è verissimo!!!!! SIGH!!!

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    2. Mamma Seuese. Cugini a Cagliari. Precisamente a Quartucciu

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  9. Ma dai che scempio! Avrebbero dovuto fare un progetto più attento alla situazione esistente. Magari con delle palizzate a frenare il vento, come ha fatto la Regione in un tratto di spiaggia di Jesolo.

    I casotti comunque esistono ancora a Sottomarina di Chioggia.

    Buona giornata cara!

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    1. Devi sapere che la cosa è andata avanti in modo legale...con condanne varie per il "disastro" causato!!!
      I casotti esistono a Chioggia? mò li cerco su google!!
      Bacione! ^.^

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  10. Hai scritto un bel documento sulla tua terra.
    Ancora una volta si prova impotenza difronte alla forza distruttiva dell'uomo. Ma la natura si rifà sempre.

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    1. Hai visto quanta sabbia avevano messo sotto la Rotonda??? E' tornata uguale uguale a com'era prima!!!!! Deve restare così...punto e basta, c'è poco da ripascire!
      Un abbraccio forte!

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  11. Veramente uno scempio ... per di più inutile! Che bell'acqua c'è ora! Goditela!

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    1. Si....è bellissima...Oggi, se ci riesco, metto un video fatto stamattina!

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  12. Certo il lavoro che è stato fatto non è stato dei migliori..ma molto spesso dove l'uomo mette mano a ciò che la natura ha creato fa delle schifezze immani..
    Però non posso non essere contraria all'abusivismo, che è una piaga immane dell'italia!

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    1. L'abusivismo è dilagante...Ma i casotti non furono costruiti in una notte e di nascosto...Erano ben messi...tutti in fila uno dietro l'altro...Quando iniziarono a farli c'era l'autorizzazione del comune!

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    2. Rettifico allora, se non erano abusivi il discorso cambia completamente!

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    3. Milk....:-D ti vorrei precisare che l'aggiornamento che ho fatto sul post NON era rivolto a te...ce l'avevo con chi commenta in anonimo, sparando a zero su cose che, evidentemente, non conosce. Infatti a te ho risposto direttamente qui al tuo commento in modo assolutamente sereno, esattamente come hai fatto tu nel tuo gentile commento!!!! Ti abbraccio ^.^

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    4. Si si, avevo capito che non era rivolto a me!;)

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    5. :-D meno male...mi sarebbe dispiaciuto essere fraintesa da te! Bacio

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  13. I tuoi santi piedini.....eh si quest0acqua limpida con questi fondali solo andando al sud. L'ho trovata lato Calabria lato Ionio, l'ho trovata campeggio Villamare (SA) e tanti altri posti. Anche a Trieste è cosi limpida solo che il fondali non permettono di vederla chiara acque troppo profonde ma dal video sul lungomare che ho messo si vede la limpidezza..certo non ha eguali la tua ma ci accontentiamo.
    Ciaoooo

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    1. Eheheehe piedozzi ammollo!!
      Abbiamo una grande e preziosa fortuna...ne sono perfettamente cosciente!
      Un bacione

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  14. bellissimo...
    lo sai che da buona sarda al poetto ci sono andata solo una volta?
    arrivavo da "sa cardiga e su schironi"ero pure mezza mbriaca... :)

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    1. Arrivavi da "sa cardiga" ed eri SOLO mezza ubriaca???? ti sei tenuta allora!!! Se si mangia lì...ci si abbuffa!!! ed io che non reggo...le volte che ci ho mangiato poi, dopo, ho rischiato di addormentarmi in macchina!!!!!
      Una sola volta al Poetto? bè dai...se non abiti in zona è normale!!!!

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  15. che peccato, era davvero meravigliosa la spiaggia! Fortuna che almeno l'acqua è tornata pulita!

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    1. Ho sofferto per anni a dover mettere i piedi nell'acqua torbida... e mi faceva schifo fisico non vedere dove mettevo i piedi!! Non ci sono abituata...per me non esiste l'acqua che non è cristallina!
      Un bacio piccolina!

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  16. hai riassunto benissimo la triste storia del nostro poetto.dico nostro perche' anch'io come credo tutti quelli che vivono vicino Cagliari ci andavano da piccoli con la famiglia....quanti ricordi di domeniche passate in spiaggia e,nella pausa pranzo,nella vicina pineta,all'altro lato della strada,ad aspettare le 3 ore di digestione prima di poter fare nuovamente il bagno.era davvero una splendida spiaggia e un mare che davvero non aveva nulla da invidiare alle spiagge piu' prestigiose.dopo il disastro che hanno combinato mi sono rifiutata di tornarci perche' mi faceva rabbia e tanta tristezza vederlo ridotto cosi',ma mi fa piacere vedere che almeno l'acqua sta riacquistando la sua trasparenza.credo che dopo aver visto il tuo filmato ci faro' un salto!!

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    1. Certo Lilly...il Poetto E' nostro....chi di noi locali non ci ha vissuto tante avventure da bambino? e da grande??? Io e le amiche facevamo vela ed andavamo al Poetto. Noi avevamo il casotto alla 4°, meraviglioso! Facevamo la spesa di cosechefannomale( patatine, dolcetti fragoline, coca cola, dixie) e ci chiudevamo nel casotto a chiacchierare e a far passare la mattinata!! Che tempi!!! Ma tu in che mare vai?

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  17. S.Andrea,Santa Luria e anche occasionalmente a perd'e sali.questi in settimana.poi la domenica,se il marito ha voglia cambiamo.a me piace scoprire sempre spiagge diverse!!

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  18. io, sarda, a 40 minuti dal poetto, non ho mai fatto un bagno li... preferisco le spiagge in mezzo alla natura, è più forte di me...senza strutture in acqua... senza bagni attrezzati...senza spiagge organizzate...ma così come natura ha creato...

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  19. La spiaggia del riso di Villasimius era un paradiso unico al mondo, così come il poetto andava tutelato e chi ha permesso la loro distruzione avrà per sempre il peso del crimine addosso.
    La costruzione di una marina, con tutti i benefici economici che può comportare, NON HA PARAGONE DAVANTI AD UNA SPIAGGIA PARADISIACA COME QUELLA DEL RISO, perderla senza capire che quelllo sarà il futuro dell'Italia, le cose che la gente nel 2100 correrà a vedere perché uniche e non la marina. Solo un bifolco corrotto poteva farlo.

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    1. Ciao!..grazie per il complimento!
      Non riesco a raggiungerti in nessun blog...
      Grazie ancora...torna presto!

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  21. ciao,ma che fine ha fatto la sabbia del poetto?a cosa e' servita?una volta portata via intendo...

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    1. Ciao Laura,
      hai un cognome sardo!! vivi qui?
      La sabbia bianca del Poetto era stata portata via dalle maree....e dopo che hanno fatto quella bestialità del ripascimento non hanno fatto altro che peggiorare le cose....mettendo sabbia nera....Se guardi bene le due foto della rotonda....vedrai che, anche se avevano riempito tutto di sabbia, l'acqua è tornata come prima...cioè ha eroso tutta la sabbia e la rotonda è tornata a stare come una palafitta ... in acqua....Nessuno aveva portato via la sabbia dalla riva...e se intendi la sabbia dalla spiaggia allora la colpa è stata dello smantellamento dei casotti.....Con le loro strutture facevano in modo che la sabbia restasse lì dov'era...magari faceva mulinello sotto le palafitte ( i casotti) ma restava lì....C'erano le dune di sabbia bianca come farina .....Tolti i casotti la sabbia ha iniziato a volare via dalla spiaggia ad ogni giornata di vento.....Ed il MIO Poetto è ridotto ad un fantasma di ciò che era....Tristezza

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  22. Concordo con tutto quello che dici. La demolizione dei casotti e poi il famigerato "ripascimento" mostrano a chi ha occhi quanto siamo imbecilli e insensibili al bello noi cagliaritani. Non ci meritiamo questa spiagggia e l'abbiamo rovinata.

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    1. Con due anni di ritardo ma ho letto il tuo commento con moltissimo piacere!
      Adesso meno che mai ci meritiamo questa spiaggia...la gente se ne frega e lascia quintali di immondezza in spiaggia!

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  23. I casotti sono stati demoliti giustamente prima di tutto per motivi igienico-sanitari (alcuni scaricavano tramite una bottola interna direttamente sulla sabbia!) secondariamente perchè occupavano lo spazio demaniale (cioè di tutti) abusivamente anche se esistevano delle autorizzazioni fasulle che il Comune non poteva concedere.
    Il ripascimento del Poetto è stato uno dei crimini ecologici più gravi che ha subito la città e purtroppo i criminali che l'hanno autorizzato non hanno e non avranno mai pagato abbastanza!

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    1. Ciò che dici è la motivazione ufficiale ma è vera solo a metà: Il comune può prendere in gestione un terreno demaniale e per molti anni la Capitaneria di Porto, responsabile per le aree demaniali costiere non ha mia mosso un'obiezione. Non tutti i casotti avevano lo scarico sulla sabbia. Bastava multare chi infrangeva le regole, facilmente rintracciabili. E' stata una decisione affrettata e inopportuna.

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  24. Io passavo le mie estati al riparo nell'ombra dei casotti, il riflesso della sabbia candida e la mia carnagione chiara mi procuravano puntualmente insolazione e febbre.
    Ora,dopo più di quarant'anni,non trovare più quel punto fermo mi manca tanto.
    Ma tornando al concreto:
    1: i casotti NON erano abusivi
    2: costruiti e poi venduti o affittati legalmente
    3: tra le cause per la demolizione anche l'amianto dei tetti
    Purtroppo i lavori di abbattimento hanno preso una brutta piega,dopo anni si trovava ancora amianto nella sabbia.
    Io sono emigrante,scendo ogni tanto ma dal 2012 non riesco più
    Adoro la Sardegna amo la mia terra e la mia gente ma resto del mio modesto parere che prima di parlare a caso è sempre meglio informarsi con cura su quello che è l'argomento principale (questo per l'anonimo di qualche anno fa)
    Se il lavoro fosse stato più accurato,se avessero seguito regole più ferree,se se...
    Magari si salva va la spiaggia e la fantastica sabbia.
    Ma con i SE non si va avanti,peccato.
    Teniamoci un bel ricordo e guardiamo avanti.
    Non sai quanto mi ha fatto piacere leggerti!
    Patty

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Ciaus