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venerdì 5 ottobre 2012

Cosa imparo a scuola?

Diego, come ben sapete, è in prima elementare.
Stanno iniziando a fare le lettere e altre belle cose...ma ciò che è veramente interessante non si impara in classe...nonononono!!!
Credo che si impari in bagno!
Oggi pomeriggio lui va in bagno e mentre fa pipì dice..."aaahhhh bene, così sto svuotando la pompa!"
(°:°) ......O-o......
A casa mia non si è MAI detta una frase simile....o almeno MAI (ma mai mai davvero!!!!) l'ha detta mio marito che potrebbe essere l'unico altro possessore della suddetta!
Ma che vi devo dire? ci sono rimasta come una tolla!
Non è un bambino che dice parolacce...il suo massimo quando è arrabbiato con la sorella è di dirle che è una scema!...ma quest'anno mi aspetterò di tutto...visto il bell'inizio!
Con Fabiola non ho avuto problemi, anche se mi raccontava che molti compagni ne dicevano a raffica...mi sillabava le parole per non ripeterle  hahahaahahahahahha...Però non le ha mai ripetute, ma lei è femminuccia e forse è diverso...
A voi che avete maschietti già in seconda o terza o di più, è capitato di dover raddrizzare il tiro mal preso a scuola?

32 commenti:

  1. Aaah, lo dico sempre, io ... Cresci i figli con mille premure e mille precauzioni, poi vanno incontro al mondo e ... devi solo sperare che la fortuna ti aiuti. E nel frattempo, non devi perderli mai di vista. Però penso che la differenza tra maschio e femmina ormai non ci sia più, ad esempio su Facebook vedo scrivere molte più parolacce dalle amiche di mio figlio che non dagli amici. A proposito, mio figlio ora ha 16 anni, ma ricordo bene i tempi delle scuole elementari prima e delle medie poi. E' una lotta continua, credimi.

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    1. Si Rita...secondo me invece la differenza tra i maschi e le femminucce c'è ancora...ma si vede molto di più da piccoli..magari le ragazzine fanno le toghe, le dure per farsi vedere forti....Mi aspetta una bella storia da oggi in poi!!!!

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  2. Io non sono una mamma ma credo che le scoperte maggiori siano loro che lo fanno, i bambini raccolgono tutto nella loro mente, e guai contraddirli con cattiveria sarebbe peggio.
    Credo che crescendo in una sana famiglia si sviluppano molto meglio, su queste strane definizioni cercare di prenderla come un gioco, poi piano piano si potrà spiegare le differenze. Credo che sarà sempre molto duro.
    Ultime parole!!! bambini piccoli piccoli problemi.
    Bambini grandi grandi problemi...
    Tomaso

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    1. Tom...hai ragione sulle tue ultime parole...Ho già cercato di spiegargli che certe parole hanno un brutto significato...Bisogna vedere quante volte ancora dovrò ripetere sta pappardella!!!! Bacione

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  3. Ahahahahahah scusa Bianca ma mi è venuto troppo da ridere. Questa esclamazione non l'avevo mai sentita neppure io =)
    Baci.
    Miky

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    1. Sai Miky....quanto darei per sapere da chi l'ha sentita...giusto per poter guardare in faccia il padre e fargli i miei complimenti, se il bambino l'ha imparata lo ha fatto da lui!!! Besos

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  4. Da cuccioletta a volte tornavo da scuola dopo aver imparato qualche nuova parola. Non erano proprie parole nuove, dato che papà ne faceva (e ne fa) abbondantemente uso, soprattutto quando cerca di riparare qualcosa d.d fatto sta che cominciavo a ripeterle anche io xD mamma non era contenta e cercava di farmi capire il significato di quello che stavo dicendo ---> mi vergognavo da morire!!
    Di espressioni volgari ne ho imparate di più a catechismo però, non a scuola d.d

    In poche parole, nonostante mi sforzi di sembrare un "brava ed educata signorina" mi ritrovo sempre a essere la scaricatrice di porto della compagnia d.d dovrei imparare le parolacce in latino, così posso salvarmi tirando in ballo la riscoperta delle radici classiche!! *_*

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    1. Gaia mi hai fatta morire!!! e parolacce a catechismo!!! hhahahahaahahha...Credo che in ogni casa si dicano...ma dipende dalla quantità di ripetizioni e davanti a chi!!!
      Parolacce in latino??? buona idea...bisogna provarle per vedere se funzionano quando uno è incavolato!

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  5. In realta vedo da mio nipote maschio ovviamente che non si può arginare nel sentire quindi l'unica cosa è ascoltare non dare un importanza da sgridata ma far capire con esempi quello che sta bene e non e quindi far ragionare. Purtroppo oggi vige il discoros...lo fanno o dicono anche gli altri...quindi è purtroppo un adegiamento di massa come lo fanno i genitori che per non far sentire diversi per modo di dire anche se non hanno soldi fanno un mutuo purchè il figlio abbia le scarpe firmate la maglia firmata i zaini trend del momento e poi anche l'ultimoell....purtroppo....secondo me tutto sta nel grande dialogo nell'unità ed esempio in enso alla famiglia e quindi visto che tutti i bambini sono intelligenti lo apprenderanno. Ciaooo

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    1. Edvy...è vero, il tuo discorso, non fa una piega. Per lui, però, è ancora presto per l'idea di stereotiparsi e fare quello che fanno gli altri! Spero che quel momento non arrivi mai!!!!! ^.^

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  6. Ad amica l' altro giorno le è scappato di dire : "POrca ... umhh" Si è trattenuta ma la bimba di neanche due anni le ha risposto "Putt...a mamma putt... " i bimbi sono delle spugne !

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    1. haahahahahahahha lo sai che è capitato anche a casa??? hahahahhahahahaahahhaha

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  7. CONCORDO IN PIENO CON TE...ANCHE A ME E' SUCCESSO DI RITROVARE IN BOCCA A MIO FIGLIO TERMINI O MODI DI DIRE "NON DI CASA" E ALL'INIZIO CI STAVO ANCHE MALE...TANTA FATICA PER INSEGNARGLI IL GIUSTO E POI tac ...in un baleno tutto scompare IN UNA FRASE mostruosa!!! :/..............DEVO DIRE CHE POI CON TANTA PAZIENZA SIAMO RIUSCITI INSIEME A CAPIRE CIO' CHE FOSSE GIUSTO RIPETERE O MENO DEL VOCABOLARIO ALTRUI..... SONO FORTUNATA PERCHE' LEONARDO E' DAVVERO MALLEABILE E ASCOLTA...A DIFFERENZA DELLA SECONDOGENITA!!!! :D

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    1. Credo che sia un percorso che i bambini devono affrontare. Certo che ci resti male! Io quando ho sentito Diego ho pensato "Oddio...ma questo è il mio cucciolo?..lui non parla così!" Si distinguerà dalla massa solo chi sarà seguito intensamente...credo...

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  8. Nano è in terza e ti confermo che con le parolacce abbiamo cominciato proprio in prima: un giorno torna a casa e fa
    "Io non ho capito una cosa, si dice PAZZOIDE o CAZZOIDE?"
    noi "Si dice pazzoide!"
    e lui "No no, Matteo dice cazzoide...e se lo dice lui allora la parola giusta è quella"
    Ah mbè certo, se lo dice lui...
    :-X

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    1. Ma tu ne vorrai mica sapere più di Matteo??? naaaaaa non ne sai!!!!

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  9. Hai provato a parlarne con lui? Probabilmente non si rende conto, ha solo ripetuto ciò che ha detto qualche compagno...

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    1. Si Robin l'ha sentito di sicuro in bagno da qualche altro bimbo che annaffiava con la sua pompa! ahahahahahahahhha Ho preferito, però, non dirgli nulla. Ne parlerò con lui se la cosa dovesse ripetersi....allora si!

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  10. Lo so che non ti consolerà, ma credimi, a scuola ne imparano e tante!
    Al mio gli ho fatto ben capire dall'inizio che certe parolacce le doveva solo sentire e non dire (non si può tappare la bocca ai figli d'altri). Questi genitori sparlano davanti ai propri figli come se niente fosse e questo è il risultato...
    Ciao, buon fine settimana

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    1. Si...purtroppo poi quelli sboccacciati fanno sempre la figura dei fighi...e vengono emulati perchè sanno un sacco di cose nuove!!! Un freno immediato, ecco quello che ci vuole!

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  11. Dal momento che frequentano luoghi fuori casa sempre si dovrà raddrizzare il tiro, i nostri figli non sono nella bambagia se affrontano il mondo.
    E' molto bello che si senta libero di parlare e orgoglioso esprime ciò che impara dai suoi compagni così tu sarai sempre al corrente della situazione e nell'eventualità appunto "raddrizzare il tiro". Mi fai sorridere perchè ricordo i miei "DUE".
    Ciao BiancaneveRossa, a presto!

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    1. Carla....è verissimo...niente bambagia nè campana di vetro...Sai ho premuto il tasto della sincerità dei loro racconti fin da quando erano piccini. Ho sempre detto loro che potevano raccontarmi sia le cose belle che le brutte..e che delle prime avremmo gioito insieme e che per le brutte avremmo cercato una soluzione.
      Bacione
      Ps Finalmente rivedo Diana! :-)))

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  12. Io ho mia figlia più grande in seconda elementare e sà bene che le parolacce non si dicono. Mio figlio più piccolo è ancora all'asilo, ma per i maschietti è diverso .... e penso che il tiro con lui lo dovrò raddrizzare diverse volte!!!

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    1. E' proprio quello che dico io...La grande quando sente una parolaccia nuova a scuola me la ripete sillabandola lettera per lettera( perchè così non la dice eh!) e mi chiede il significato. Spero che continui così! Il maschietto mi preoccupa di più!

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  13. Passa da me c'è un regalo che ti aspetta

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    1. GRAZIE GRAZIE cara Rita....sono passata e farò presto il post con il tuo gradito premio e quello di qualche altra amica bloggherina!(^_^)

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  14. Biancaneve, se ci limitassimo a questa sola esclamazione, si andrebbe a gonfie vele...ma ma in agguato ci sono vere e proprie parolacce.

    Allora con pazienza, sai bene come fare...

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    1. Gianna....e tu devi averne sentite in classe vero? Le maestre di mia figlia dicono che ne sentono a bizzeffe!!!
      Si...ci vorrà pazienza!

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  15. Ciao!, come sai io ho una femmina e più piccola di Diego, quindi nessun problema analogo...ma ieri quando sono andata a prenderla alla scuola dell'infanzia è salita in macchina e mi ah detto "Mamma, non capisci niente!"...ed è una cosa che deve avere sentito lì per forza...ci sono rimasta malissimo!

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    1. Povera mamma!!!! ma come? non capisci nulla!!!! Ci sarai rimasta davvero male...ma sono certa che avrai anche capito che è una frase che ha sentito e non è detto che la sappia usare con cognizione di causa!!! Immagino quel musetto con caschetto rosso mentre la dice...mi viene da ridere...perdonami!!!!!heheheheehehehhehe

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  16. Aaaaaaaaaaah non ti invidio proprio... l'ho visto con il mio nipotino all'asilo, ha iniziato a dire da subito parolacce e parlare in dialetto... addio visino d'angelo 0.O

    Bacetti

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    1. I bimbi con i visi d'angelo poi...non sono nemmeno rimproverabili più di tanto...hanno il coltello dalla parte del manico!!!!

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Ciaus