Lettori fissi

giovedì 12 gennaio 2012

Ricetta sarda di Villasimius

Oggi vi faccio rilassare e vi esonero dal dover leggere ancora un racconto!!
Vi voglio dare una ricetta, ma prima una piccolissima premessa.
Da bambina qualche volta d'estate andavo a casa di mia nonna Maria  (che purtroppo non c'è più), a Villasimius, con mia sorella e le cugine della nostra età ( mio fratello non lo ricordo con noi, forse era troppo piccolo e stava a casa). Le zie ci portavano al mare e al rientro ci aspettava la merenda preparata da nonna. Ho un ricordo molto, molto speciale di questa torta salata, fatta con i pomodori.
Da allora sono passati millenni e lungo questo periodo non ne ho mai più mangiato. Mia mamma dice di averla fatta qualche volta ma io ( senza offesa mà) non me ne ricordo.
Questa estate con mio marito ed i bambini siamo andati a trovare due delle famose zie, di cui sopra (Bonaria e Lisa con i rispettivi consorti).
Ci hanno preparato un sacco di cose buonissime ma quando ho visto Bonny  uscire dalla cucina con la "Costedda de Tamata" mi è venuta una marea di ricordi della merenda di nonna.
Mi sono commossa ( ed è inutile che ridiate, bah!) perchè non ne vedevo da almeno 35 anni, e mi ha fatto effetto vedere miei figli che ne mangiavano una fetta...Era la mia merenda alla loro età e come loro la mangiavo in estate.
Bonny mi ha dato la ricetta e rientrata a casa l'ho voluta fare immediatamente.
Voglio condividerla con voi e vi vorrei specificare che è una ricetta tipica e originale di Villasimius.

ps. invece il racconto c'era!


COSTEDDA DE TAMATA


2     kg pomodori
400 gr farina ( più all'occorrenza nella lavorazione)
200 gr Olio di Oliva EV
aglio tritato (o schiacciato/spremuto)
1 bustina di lievito per pizza

 Tagliate i pomodori a cubetti e salateli abbondantemente, Metterli in uno scolapasta e lasciateli drenare per almeno un paio di ore.
Non sciacquateli e spremeteli con le mani per finire di togliere l'acqua rimasta ( prendeteli proprio tra i pugni e strizzateli)
Metteteli in un recipiente e aggiungete tutto partendo dalla farina, poi l'olio, l'aglio e ad ultimo il lievito.
Mischiate tutto per benino.
Prendete una teglia rettangolare e imbiancatela con la farina ( io di solito metto anche la carta forno). Rovesciateci l'impasto e spianatelo in modo che sia alla stessa altezza. Prima di mettere in forno (già caldo a 180°) spolverate  di farina anche la superficie, mettetene senza lesinare, ma non esagerate!
Non ho mai contato i minuti ma deve cuocere fino a dorare un pochino, non si deve bruciare altrimenti si secca e non è più buona. Metto una foto per farvi capire l'aspetto che deve avere.
Buon appetito e, mi raccomando, fatemi sapere se la fate e come vi è venuta!!

Eccola qua, buonissima!



4 commenti:

  1. che bella questa storia...

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  2. Uffi uffi uffi....perchè non mettete il vostro nome? io ricevo i vostri commenti che mi fanno un immenso piacere e non so chi devo ringraziare...Basta firmare il messaggio!!! SIGH!

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  3. Ciao Blueyse mi farai sapere com'è venuta?

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Ciaus